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Sono nato a Reggio Di Calabria  poco dopo i moti di Reggio, il 14 aprile del 1973 in ritardo insomma.

Il  mio nome ha origine germanica, significa saggio,  non è certo per questo che mi è stato dato, ma è importante per me perché sono l’unico di quattro fratelli il cui nome non è di derivazione familiare, mi fa sentire diverso alla nascita, come se i miei genitori lo sapessero: “chistu non centra nenti qull’autri tri” e così ho schivato un probabile Pasquale.

Il nome ti segna, pensate ad un bambino che tutti i santi giorni sente ripetere il suo nome di fronte ad un numero ingente di coetanei, dotati di una cattiveria tipicamente infantile, e all’udire di quel nome deve quotidianamente confermarne l’appartenenza “presente!”, e tira su il braccio. Se ti chiami Aldo Maria Tromba, il tuo nome non può che condizionare la tua vita…!

Così per non deludere le aspettative familiari ho sempre cercato di distinguermi con comportamenti inconsueti come ad esempio rifiuto totale di cibi che non si confacciano ai miei canoni estetici, continue richieste di essere spedito in collegio, look improbabili, mesi a camminare scalzo, fughe, arresti, il tutto in cravatta però e con un curriculum scolastico di prim’ordine giusto per accrescere le incongruenze.

A 18 anni mi viene regalata una confezione di oli, il mio primo quadro (di improbabile gusto estetico) è un elefante  azzurro avviluppato nella morsa di un’enorme serpente con due teste alle estremità.

Di lì in poi ho provato a cimentarmi più o meno assiduamente in diversi campi dell’arte: scrittura, fotografia, cinema, ed oggi istallazioni, che preferisco.

Personali.

2013. Ad occhi nudi reportage fotografico a cura di Marco Appugliese e Federica Lombardo

1997. Didascalie a cura Enzo Dicecca.  Castello Ruffo di Scilla Reggio Di Calabria.

Collettive:

2013. Art Verona, spazio My Home Gallery

2010. bosco divino a cura di Moreno Danzi. Castelrotto Verona

2010.  in riva all’arte a cura di arte entropia zero. Oasi Naturale Ponton Verona

2010. Svegliati Margherita. a cura di Claudia Yglesias Caytan. Castrum Verona

2009.  equilibrio tra voglia di assoluto e necessità di conservazione a cura di Ivano Tagetto. parco Natura Viva, Pastrengo Verona

2009. Amore dove sei? a cura di Giulia Scapini. Ex Dogana Verona

2008.Arte nel bosco a cura di Alice Fox e Claire Adams. Dogshill Verona.

2007. Dogshill arte, a cura dell’associazione Dogshill. Verona

1998. Premio narrativa inedita Reghium Julii. II classificato con il racconto “Paesaggio primaverile con lago.